Nota generale |
Nella stampa all'interno di un riquadro: "Pregate Iddio per l'anima di questi dui miserabili temerari padre e zio di don Francesco [Diodati] sacerdote in Frascati che furono impiccati e squartati in Sora per esser banditi e perché tirorono un'archibugiata alla signora duchessa che s'oppose alli medemi che volevano prender per ricatto il signor don Tomasso Ruffo, oggi eminentissimo cardinale, le teste furono poste in due gabbie sula porta della città con un vituperoso epitaffio l'anno 1665"
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