"Copia del breve di Alessandro III ed altre copie di scritture, che sono nell'archivio di Casamare, circa la conferma della giurisdizione ecclesiastica concessa dagli altri pontefici all'abbate di San Giovanni e Paolo di Casamare nell'anno 1170. Instrumento di concordia stipolato nel 1556 tra l'Eminentisssimo Bonelli commendatario del Monastero di Casamare, e l'Illustrissima Donna Gioanna de Villaraut, sopra la concessione in enfiteusi del castello di Prizio, e sue ragioni, e pertinenze di diretto dominio dell'Abbadia suddetta il prezzo di scudi 1000 d'oro da pagarsi in Roma per le feste del Santissimo Natale. Relazione della suddetta Abbadia fatta nel 1634. Istrumento d'affitto de beni di Sessa e Venafro spettanti alla suddetta Abbadia fatto nel 1656. Istrumento di retrocessione di censo imposto da signori Filonardi sopra la detta Abbadia in sorte di scudi 200 nell'anno 1651. Varie ricevute per conto di spese fatte per la suddetta Abbadia di diversi anni. Note de fruttati, pagamenti, e raccolte, dall'anno 1657 al 1661. Alcune fedi, stime di vari anni. Copia dell'instrumento d'affitto de beni di Capua spettanti alla suddetta Abbadia, fatto nell'anno 1661. Instrumento d'affitto della Grancia di Sora spettante alla medesima fatto nel 1661. Affitto della decima di Casamare, Sant'Antonio Vetere, Sessa, e Venafro fatto nel 1663. Instrumento di censo in forte di scudi 3000 a favore della detta Abbadia contro li signori Stefano ed Andrea Campanari, fatto nel 1667. Copia dell'instrumento d'affitto de beni di San Domenico di Sora fatto nel 1668. Vari conti e ristretti de medesimi, concernenti l'amministrazione delle rendite di detta Abbadia a tutto l'anno 1671. Inventario della sagristia di Casamare e consegna fatta ai ministri e affittuari nel 1669. Diverse lettere e suppliche, riguardanti gli interessi di detta Abbadia dall'anno 1633 al 1669."