| Description |
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Author
| Giuseppe Maria di Garignano, O.F.M.Cap. |
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Title
| śrī śrī parameśvara ke nama para |
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Supplied title
| Dialogo tra un cristiano ed un gentile indostano sopra la verità della Religione |
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Incipit
| (1r, 2-3) Gaia (in grafia latina) śvāla eke krīstīyāna yauna eke hiṃduke vīmo imāna ke uparaḥ || |
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Explicit
| (103r, 5-14) Perciò fratello mio carissimo: ora, che havete tempo per provvedere al bene della vostra Anima, non lo trascurate; e conoscendo, secondo gli lumi, che vi ho apprestato, che la vostra Religione e i vostri Codici sono tutti pieni di menzognie, e falsità, se desiravate veramente di porre in salvo l’Anima vostra, andate a informarvi dai Padri, i quali vi insegnieranno la Legge del vero Dio e vi daranno senza alcun interesse il sicuro mezzo di ottenere la gloria del Paradiso, il quale non haverà mai fine: Così sia. |
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General note
| Rubrica finale: (103r15-24) Pregasi chiunque leggerà questo Libro, che se in esso troverà qualche errore di lingua o di caratteri, lo voglia gentilme¬ perdonare, perche la Lingua Indostana non è il nostro proprio linguaggio, perciò meritiamo scusa per ogni errore; ma se preghiamo scusare i difetti della Lingua, supplichiamo tutti a fare seria riflessione a ciò contiene il Libro circa la Religione, e preghiamo a tutti il lume della Divina Grazia. Amen |
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General note
| Testo in hindī (1r-46r) con traduzione italiana (49r-103r). Ad IIv si specifica che si tratta di «lingua indostana di Patnā, che in molti termini e alcune cifre diversifica dalla lingua a carattere indostano di Surat». |
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