| Description |
|
Other name
| Fernando V, el Católico, re di Spagna, 1452-1516, dedicatee |
|
Other name
| Poderico, Giovanni Maria, arciv. di Taranto, m. 1524, client |
|
Other name
| Maestro del retablo de Bolea, f. 1490-1529, artist |
|
Other name
| Chigi (famiglia), owner |
|
General note
| Il manoscritto è stato confezionato a Napoli su committenza dell'arcivescovo Giovanni Maria Poderico per il re Ferdinando il Cattolico, di cui si riconoscono oltre allo stemma e gli emblemi aragonesi, che pongono il termine ante quem al 1512, alcuni suoi ritratti (es. f. 2v) e anche il suo nome riportato in una delle orazioni del Venerdì santo (f. 197r), ancora ripetuto, in lettere crisografate, in una delle invocazioni del preconio pasquale (f. 244r). |
|
General note
| Su f. IIr è incollato un foglietto cartaceo che reca una nota di mano di Alessandro VII Chigi: "Questo prezioso Messale fatto per commissione del Card. Enea Piccolomini, che fu poi Pio II, è da pregiarsi infinitamente per le superbe miniature fatte dal medesimo che ha miniato i libri corali, che si conservano nella Sagrestia di Siena, si crede scritto e miniato circa il 1450". |
manuscripts