Explicit text
| e poi fecero pace colli fiorentini et con la compagna di Toscana. Il fine. Clementis XI iussu hoc apographum Chronici de vitis Romanorum ponificum, etc. a Francisco Petrarcha conscripti, cum ab editis exemplaribus plurimum discreparet, ex codice membranaceo manuscripto Farnesiano, sub ipsa authoris tempora exarato, ad Bibliothecae Vaticanae usus descriptus est, servata ubique, etiam cum mendis suis, veteri scriptura. Anno Domini MDCCXV. Carolus Maiellus Bibliothecae Vaticanae praefectus (f. 78v) |
General note
| La cronaca, collegata nel colophon a Francesco Petrarca, è nota come Napoletano-Gaddiana, poiché tramandata da
due manoscritti: uno conservato alla Biblioteca nazionale di Napoli, XIII F 16, l’altro alla Laurenziana di Firenze, fondo Gaddiano, 119; cfr. M. Zabbia, Prima del Villani. Note sulle cronache universali a Firenze tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi anni del Trecento, in Le scritture della storia. Pagine offerte dalla Scuola nazionale di studi medievali a Massimo Miglio, a cura di F. Delle Donne e G. Pesiri, Roma 2012 (Quaderni della Scuola Nazionale di studi medievali. Fonti, studi e sussidi, 1), pp. 139-162: 143 e segg. |